
La ministra anticipa l’orientamento del Governo in vista del prossimo decreto
«Il nuovo decreto conterrà un pacchetto di misure per il lavoro che comprende la proroga della cassa integrazione di ulteriori 18 settimane, alternativa a uno sgravio per quelle aziende che decidono di far rientrare i propri dipendenti al lavoro». La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha parlato così al tavolo sulla riforma degli ammortizzatori sociali con Cgil, Cisl e Uil. Il Governo si prepara quindi ad ampliare ulteriormente l’ombrello della cassa integrazione che partirebbe dal 15 luglio. Per le settimane di Cig si adotterebbe la formula 9+9. In alternativa ci sarebbe “uno sgravio per quelle aziende che decidono di far rientrare i propri dipendenti al lavoro“.
La Catalfo ha anche spiegato che nel prossimo decreto ci sarà la decontribuzione per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e la prosecuzione del blocco dei licenziamenti, “pur con alcune eccezioni come la cessazione di attività“.
Tra gli interventi annunciati dalla ministra anche “la proroga della Naspi e il potenziamento del Fondo nuove competenze che potrebbe essere utilizzato anche peri lavoratori in transizione occupazionale“.
Tutte queste indicazioni sono state accolte con favore dai sindacati pur con qualche cautela. «E’ positiva l’intenzione del Governo di prorogare le integrazioni salariali per ulteriori diciotto settimane ma non mancano, però, pur nella vaghezza del quadro, elementi di preoccupazione soprattutto rispetto a eventuali rimodulazioni o restrizioni del blocco dei licenziamenti che per la Cgil deve restare per tutti i lavoratori fino alla fine dell’anno», ha detto la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti, al termine dell’incontro.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: