
Utile del primo semestre a 184,3 milioni di euro, in crescita del 38,1% rispetto all’analogo periodo del 2019
Ubi Banca chiude il primo semestre con un utile a 184,3 milioni di euro, in crescita del 38,1% rispetto all’analogo periodo del 2019. Nel secondo trimestre l’utile netto è stato pari a 90,7 milioni, in linea con i 93,6 del primo trimestre dell’anno, nonostante l’impatto del lockdown per Covid19 sui ricavi e maggiori rettifiche su crediti.
Nella riunione stessa di approvazione dei risultati, che confermano ancora una volta la solidità, l’amministratore delegato di Ubi Banca Victor Massiah si è dimesso sia dalla carica di consigliere delegato sia di direttore generale al consiglio di amministrazione, con decorrenza immediata. «Io ho concluso il mio rapporto di lavoro dopo oltre 18 anni e lascio il testimone a chi verrà credo consegnando un raggruppamento solido e ragionevolmente profittevole ma soprattutto pieno di persone di altissimo valore che spero avranno valorizzazione nel nuovo gruppo. Persone con grandi valori e mi auguro di essere battuto nella capacità di gestirli – ha detto in conferenza stampa. – Sono stati anni difficili e meravigliosi nei quali l’attenzione è andata a trovare un giusto bilanciamento tra il conto economico e lo stato patrimoniale».
Il cda, alla luce del successo dell’Opas di Intesa Sanpaolo (leggi qui) “ha compreso le motivazioni del Dott. Massiah, legate alla radicale modifica della compagine azionaria della banca, e accettato la decisione”. La presidente Letizia Moratti, esprimendo apprezzamento personale, ha affermato che “negli oltre 11 anni al vertice del gruppo, peraltro in un contesto sfidante a livello regolamentare e macroeconomico, il Dott. Massiah ha contribuito a costruire una realtà solida, stimata, sostenibile, dove la dimensione nazionale è rimasta comunque rispettosa delle radici e della vicinanza al territorio nonché degli interessi di tutti gli stakeholder”.
Proprio in merito all’offerta pubblica di scambio avviata da Intesa su Ubi Massiah ha detto: «Che la banca più grande del Paese abbia sentito il forte bisogno di acquisire Ubi è in fondo testimonianza di come questa qualità fosse percepita anche e soprattutto all’esterno: ne dovete essere fieri. Per fortuna è stata superata la soglia del corridoio (la quota tra il 50% e il 66,67%, dr) che avrebbe determinato un vietnam. E’ stato raggiunto il 90% ma io ora auspico il 100%»
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ASKANEWS
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