
E’ affetto da una rettocolite ulcerosa e le sue condizioni sono peggiorate. Non terminerà il mandato, previsto per settembre 2021
Il premier giapponese Shinzo Abe si dimette da primo ministro per motivi di salute. Lo ha appena confermato lui stesso nel corso di una conferenza stampa trasmessa in diretta dalle reti nipponiche. «Il mio attuale stato di salute, a seguito dei recenti controlli, non mi consente di concentrarmi sulle questioni più importanti che riguardano il governo, ed è il motivo per cui intendo farmi da parte», ha detto.
E’ arrivata quindi la conferma dopo che l’emittente nazionale giapponese NHK aveva preannunciato la notizia. «Shinzo Abe intende dimettersi perché la sua salute è peggiorata ed è preoccupato che questa circostanza possa causare problemi nel governare il Paese», aveva affermato la tv pubblica.
Affetto da una rettocolite ulcerosa che lo aveva già costretto alle dimissioni nel 2005-2006, Abe era tornato in ospedale ben due volte negli ultimi giorni a distanza ravvicinata, il 17 agosto e lunedì scorso. Le sue condizioni non lasciano ben sperare ed ora Abe è costretto a lasciare, non terminando il proprio mandato, previsto per settembre 2021.
Durante la settimana però c’erano stati tentativi di nascondere le sue ali condizioni. Il portavoce del capo del Governo, Yoshihide Suga, aveva assicurato di aver incontrato Abe due volte al giorno e di non aver notato nulla che indicasse che era in cattive condizioni di salute: «È prematuro parlare di post-Abe dato che gli manca ancora più di un anno nel suo mandato», aveva detto.
Da qualche giorno però non era più possibile nascondere l’evidenza ed oggi dopo aver consultato i medici Abe ha confermato le indiscrezioni.
Già stamattina la notizia delle dimissioni ha gettato in rosso la Borsa di Tokyo che ha chiuso in ribasso dell’1,4% a 22.882,65 punti.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: AGI
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