
Il presidente contro i giornalisti: «E’ una mossa politica»
Pasquale Tridico risponde agli attacchi ricevuti per l’aumento vertiginoso del suo compenso, passato da 62 mila euro annuali a 150 mila, e condanna l’esasperazione della notizia: non gli sarebbe stato riconosciuto alcun arretrato. «La realtà è che la nuova misura del compenso previsto per il presidente dell’Istituto decorrerà non da maggio 2019 – precisa il presidente dell’Inps – bensì dal 15 aprile 2020, vale a dire da quando si è insediato il Cda e ne ho assunto la carica di presidente».
Poi rilancia: «Non è nei poteri del presidente o di qualsiasi altro organo dell’istituto determinarsi i compensi. Perché se il presidente dell’ Istat prende 240 mila euro non si scandalizza nessuno?». Il tono accusatorio è rivolto al collega di area leghista Gian Carlo Blangiardo.
Il presidente dell’Inps ritiene che la notizia del suo aumento di stipendio sia stata strumentalizzata per attaccare l’esecutivo Conte.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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