Per il 2020 il limite per i beni ceduti e i servizi prestati passa a 516,46 euro
La misura che raddoppia il limite di esenzione per il fringe benefit ai dipendenti, già prevista del decreto agosto, è stata confermata per l’anno d’imposta 2020. Il limite di esenzione Irpef passa così da 258,23 a 516,46 euro.
Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro. Rimane valido il principio per il quale, se il valore complessivo dei beni e servizi è superiore al limite, l’intero valore concorre a formare il reddito imponibile ai fini Irpef del lavoratore.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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