
Vengono mantenuti i 14,5 miliardi di investimento e i 7 miliardi di manutenzioni al 2038, previste 2.400 assunzioni
Autostrade per l’Italia ha finalmente approvato la nuova versione del Piano economico finanziario e l’ha inviata al Governo, dopo che lo scorso 22 ottobre il ministero dei Trasporti aveva chiesto di adattare il piano sulla base del parere formulato dall’Autorità di regolazione dei trasporti.
Aspi avrebbe accettato tutti gli atti proposti dal Governo: l’atto transattivo per la chiusura della procedura di revoca, la nuova versione del Pef sulla base dei rilievi Autorità di regolazione dei trasporti e l’atto aggiuntivo, ovvero il contratto che serve a recepire il nuovo Pef nei termini proposti dal Governo. La comunicazione di quest’ultimo è stata data ieri da Aspi al ministero tramite una lettera.
Con il piano industriale contenuto nella nuova versione del Piano economico finanziario vengono mantenuti i 14,5 miliardi di investimento e i 7 miliardi di manutenzioni al 2038. Sono stati confermati i 3,4 miliardi di euro stanziati in risorse compensative a seguito della tragedia di Genova. La spesa di manutenzione programmata per il 2021 è di 600 milioni.
Sono previste inoltre 2.400 assunzioni da qui al 2024 nel settore dell’innovazione digitale e della sostenibilità. Inoltre grazie all’indice di recupero di produttività sull’automazione del 2,2% che verrà applicato in 10 anni anziché in 5 dovrebbe avvenire un ricambio del personale senza licenziamenti ma usando incentivi e pensionamento anticipato.
di: Micaela FERRARO
FOTO: AGI
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