
Sono i dati stimati da Aipb: “gli italiani stanno crescendo come investitori consapevoli”
Il mercato del private banking italiano è un settore in salute e secondo l’associazione di riferimento, Aipb, i 908 miliardi di euro delle masse gestite attualmente possono salire a quasi 1000 miliardi nel 2022.
Il presidente di Aipb Paolo Langé ha spiegato che gli italiani stanno affrontando una crescita dal punto di vista dell’investimento consapevole: «i 4.500 miliardi di euro di ricchezza finanziaria delle famiglie pongono l’Italia al quarto posto tra i principali Paesi europei – ha detto – e questo rappresenta un fattore di stabilità per il Paese, soprattutto se lo consideriamo assieme al basso tasso di indebitamento privato che è un ulteriore elemento di forza per il futuro».
L’aumento del risparmio e della percezione del suo valore per gli italiani è da attribuire alla pandemia, che ha alimentato la consapevolezza nel settore. Il risparmio va indirizzato verso buoni investimenti: «in questo quadro il ruolo del Private Banking ha una rilevanza maggiore che in passato – ha ribadito Langé – la nostra missione è salvaguardare e investire con attenzione e lungimiranza il risparmio delle famiglie».
Nonostante la perdita di investimenti del primo semestre dell’anno c’è stata una grande ripresa nel secondo grazie anche alla ripartenza degli investimenti a partire da aprile. «Le famiglie e il private banking hanno diverse sfide comuni da vincere – ha sottolineato il presidente di Aipb – la prima riguarda la cultura finanziaria, e l’individuazione della modalità più efficace per accrescere la cultura finanziaria dei clienti. La seconda riguarda l’evoluzione digitale del servizio: soluzioni tecnologiche innovative per far sentire meno soli i clienti».
In conclusione, Langé spiega che l’arrivo del vaccino e la sua distribuzione di massa potrebbe portare l’Italia al livello di attività pre-Covid nel 2023 con una conseguente crescita del flusso degli investimenti. «Nel 2022 il mercato servito dal Private dovrebbe raggiungere quasi 1000 miliardi di masse totali in gestione. Soggetti più consapevoli del potenziale dei loro investimenti portano a uno sviluppo dell’economia del Paese».
di: Micaela FERRARO
FOTO: AGI
Ti potrebbe interessare anche: