Nel mirino in totale una diecina di persone. Le accuse sono, a vario titolo, attentato alla sicurezza dei trasporti e falso
E’ di nuovo bufera su Giovanni Castellucci. Dopo la notizia della revoca dei domiciliari da parte del tribunale del Riesame nell’ambito dell’inchiesta sulle barriere antirumore difettose delle autostrade (ne abbiamo parlato qui), ora l’ex ad di Aspi e Atlantia è finito di nuovo nel registro degli indagati anche per la vicenda delle gallerie, inchiesta aperta dopo il crollo della volta della galleria Bertè in A26 la Genova – Gravellona Toce il 30 dicembre dell’anno scorso. Quella sera caddero oltre due tonnellate di cemento ma fortunatamente nessun mezzo rimase coinvolto.
A seguito di quell’episodio scattarono controlli sulla rete che portano a interventi di manutenzione che hanno causato code chilometriche e danni economici per circa un miliardo di euro.
Il fascicolo sulle gallerie vede indagate una decina di persone in totale. Le accuse sono, a vario titolo, attentato alla sicurezza dei trasporti e falso.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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