
L’assicuratore inglese Tt Club tira le somme degli errori nella catena dei container
Commettere degli errori nei container sulle navi è all’ordine del giorno, e la catena che si crea da una disattenzione iniziale può avere effetti davvero molto pesanti a livello monetario. Secondo il rapporto compilato dall’assicuratore inglese Tt Club, ogni anno circa 6 miliardi di dollari vanno in fumo a causa di un errore che si concatena agli altri, in genere partendo proprio dalle operazioni di carico e scarico all’interno dei container.
«Due terzi degli incidenti con danni ingenti alla merce o al mezzo di trasporto – spiegano da Tt Club – sono causati o da cattive pratiche al momento della movimentazione del carico o all’interno del container». E i pericoli maggiori non derivano, o perlomeno non solo, dai carichi chimici che possono essere considerati generalmente più pericolosi, come vernici o fertilizzanti, ma anche dalla restante parte di beni di consumo come elettrodomestici e automobili: «se movimentati in modo errato – sottolinea Michael Yarwood, amministratore delegato di Tt Club – possono causare gravi disastri».
La compagnia assicurativa per il suo report ha pubblicato una lista dettagliata di tutti i carichi che possono essere forieri di danni, in cui sono inclusi il disinfettante per le mani, la farina di pesce e i semi, per citarne alcuni. Esiste poi anche un pericolo di danno ambientale: un incidente causato dal carico non corretto di merce può avere un disastroso impatto sull’ecosistema di una comunità: «l’imballaggio deve essere conforme agli standard di sicurezza e rispettoso dell’ambiente – proseguono gli esperti del Tt Club – ma aumentano le richieste di materiali riciclabili e biodegradabili».
Inoltre, è fondamentale evitare la contaminazione da parassiti nel movimento delle merci, un pericolo meno visibile rispetto ai grandi incidenti ma comunque estremamente delicato. Gli assicuratori spiegano che per ovviare a questi problemi, bisogna risalire alla base: «gli operatori devono essere più consapevoli dei problemi di sicurezza», concludono.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: