
Il commissario Ue per l’Economia ha dichiarato che compito del nuovo Esecutivo sarà gestire tutti i colli di bottiglia che rallentano l’economia
Il commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni ha dichiarato in un’intervista a Bloomberg Tv la completa adesione dell’Europa al nuovo Governo Draghi e la visione comune d’intenti: «sono sicuro che lavoreremo insieme soprattutto per le riforme che riguardano la burocrazia nella pubblica amministrazione, i tempi della giustizia civile, le regole della concorrenza – ha detto Gentiloni – tutti i colli di bottiglia che negli ultimi anni hanno rallentato la crescita italiana».
Per quanto riguarda il nodo del Recovery Fund, di cui al momento esiste soltanto una bozza e che è ancora tutto da scrivere, Gentiloni riflette: «è un’ottima notizia non solo per l’Italia ma anche per l’Unione europea che Mario Draghi si occuperà della gestione – afferma rimarcando quanto già espresso dalla presidente von der Leyen – con tutta la sua esperienza e la sua leadership».
Nelle mani di Mario Draghi si è concentrata una grande responsabilità, in un momento in cui l’Italia è attraversata da vivide polemiche nei riguardi del primo operato del suo Governo: l’ordinanza firmata dal ministro Speranza che ha chiuso a 24 ore dalla ripartenza gli impianti sciistici dopo aver fatto saltare in diverse Regioni il pranzo di San Valentino (leggi qui).
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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