
Il ceo si scusa: “E’ inaccettabile quello che è successo”
L’audizione sul caso GameStop alla Commissione dei Servizi finanziari della Camera Usa è iniziata soltanto ieri (leggi qui), ed è già un tutti contro l’app Robinhood, che, secondo alcuni, nei giorni in cui il titolo della catena di videogiochi Usa è schizzato, avrebbe tradito gli investitori retail fissando limitazioni sul trading sia di GameStop sia di altri titoli su cui era stata lanciata l’offensiva rialzista. L’audizione serve infatti per capire come un gruppo di utenti iscritti al forum online Reddit sia riuscito a provocare ingenti perdite a carico di nomi brillanti nel mondo di Wall Street, come quello dell’hedge fund Melvin Capital. Ma nell’audizione tanto attesa è stata la testimonianza del numero uno di Robinhood ,Vald Tenev, a tenere banco.
Tenev ha spiegato in più occasioni che le limitazioni imposte sono state decise per rispondere alle maggiori richieste di collaterali delle autorità, non per favorire gli hedge fund a scapito degli investitori retail e una volta raccolti ulteriori fondi sono stati rimossi. Tenev ha comunque ammesso i problemi e spiegato che si è lavorato per risolverli. «Quello che è successo è inaccettabile. Ai nostri clienti dico che mi dispiace, e mi scuso. Posso solo assicurare che stiamo lavorando affinché tutto questo non accada di nuovo», ha detto in udienza.
Altri fondi hanno preso le distanze dalle decisioni di Robinhood sui limiti. «Non abbiamo avuto nessun ruolo nei limiti agli scambi», ha detto Kenneth Griffin, l’amministratore delegato di Citadel Securities, una società di scambi elettronici che esegue gli ordini dei trader che usano piattaforme online come Robinhood. Ha mostrato la sua totale estraneità anche Gabriel Plotkin, l’amministratore delegato di Melvin Capital che ha sostenuto di non aver “giocato alcun ruolo nelle decisioni di trading” di Robinhood. «Le nostre mosse – ha spiegato – non sono condotte per manipolare il mercato».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/CJ GUNTHER
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