
Le nuovi disposizioni in base all’eventuale cambio di colore entreranno in vigore di lunedì e non di domenica. Uno studio in Israele conferma che il vaccino della Pfizer è efficace al 94%. AstraZeneca assicura che all’Italia arriveranno 25 milioni di dosi di vaccini entro giugno. Moderna inizia i test clinici del vaccino contro la variante sudafricana ed amplia la sua capacità produttiva
«Il sistema a fasce verrà mantenuto. Finora è stato scongiurato un lockdown generalizzato e questo deve essere l’obiettivo principale anche per le prossime settimane e per i prossimi mesi». A dirlo è stato il ministro delle Autonomie Gelmini all’incontro con le Regioni e gli Enti locali, anticipando che per rendere più agevole la programmazione delle attività economiche, le chiusure non entreranno più in vigore di domenica ma di lunedì.
Dopo le polemiche sui tagli alle forniture, AstraZeneca annuncia una netta correzione di rotta: le 180 milioni di dosi promesse arriveranno entro il secondo trimestre e 20 milioni sono per l’Italia. E’ quanto assicura il presidente e a.d. di AstraZeneca Italia Lorenzo Wittum. Nel nostro Paese arriverebbero entro fine marzo oltre cinque milioni di dosi e non i 3,4 previsti: meno degli 8 milioni promessi in un primo momento, ma in totale, quindi, 25 milioni di dosi entro fine giugno.
Il vaccino targato Pfizer è efficace al 94% contro il Covid. Lo stabilisce uno studio realizzato in Israele su 1,2 milioni di persone e pubblicato sul prestigioso New England Journal of Medicine.
È pronto invece il candidato di Moderna studiato specificamente per essere efficace anche contro la variante sudafricana. Il vaccino, mRNA-1273.351, è stato consegnato al National Institutes of Health (NIH) americano per lo studio clinico. Lo annuncia la stessa azienda, spiegando che contro le varianti più preoccupanti sono allo studio diverse strategie: fare una dose di richiamo usando il vaccino specifico che entra ora in fase di trial clinici, oppure utilizzarne un altro, un ibrido tra il vaccino Moderna “tradizionale” e quello contro la variante sudafricana, o ancora somministrare una terza dose del vaccino originario. Ma si valuterà anche la possibilità di somministrare il vaccino contro la variante o quello ibrido come prima dose. L’azienda ha anche annunciato ulteriori investimenti di capitale per aumentare la capacità produttiva globale. Il piano di base del 2021 è aumentato a 700 milioni di dosi e l’azienda sta lavorando per fornire fino a un miliardo sempre quest’anno, mentre la capacità produttiva prevista per il 2022 è salita a 1,4 miliardi.
La Finlandia annuncia un nuovo lockdown di tre settimane a partire dall’8 marzo. Il blocco comporterà la chiusura di bar e ristoranti e la didattica a distanza per gli studenti dai 13 anni.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/CJ GUNTHER
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