
In Sardegna verso la riapertura serale di bar e ristoranti. Solinas: “test e tamponi a chiunque entri”. In Sicilia primo caso di variante sudafricana
A causa delle nuove restrizioni e del cambio di zona di colore che si verificherà da domani in diverse Regioni (leggi qui), oltre tre milioni di studenti affronteranno la prima settimana di marzo in didattica a distanza. Si tratta di 800 mila bambini delle scuole d’infanzia e primaria, mezzo milione di alunni delle medie e un milione e 800 mila studenti delle superiori. Sono le stime di Tuttoscuola.
Intanto la Sardegna, che ieri è stata proclamata la prima Regione in zona bianca d’Italia, si prepara alle riaperture: da domani riapriranno gradualmente nelle ore serali bar, fino alle 21, e ristoranti, fino alle 23. Il presidente Solinas ha confermato che se nel corso della prima settimana gli indicatori avranno segno positivo, allora si procederà con la riapertura delle palestre, piscine e scuole di danza.
Il governatore ha poi parlato della possibilità di ricevere turisti nella Regione: «la Sardegna l’estate scorsa ha pagato un prezzo pesantissimo, ci è stato riportato il virus sull’isola, ecco perché il vero tema adesso saranno i controlli da un lato e il senso civico delle persone dall’altro – ha dichiarato Solinas – abbiamo adottato un’ordinanza specifica che prevede l’impiego di personale regionale per effettuare test antigenici o tamponi alle persone in arrivo nei prossimi giorni sia nei porti che in aeroporti».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/FABIO MURRU
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