
Boom anche del rame
Forse è ancora presto per fare un bilancio ma per ora il 2021 si conferma l’anno delle commodities. E’ quanto emerge dalla classifica degli asset vincenti e perdenti stilata da Jim Reid, strategist e managing director di Deutsche Bank.
Le materie prime hanno registrato grandi performance sia a gennaio sia a febbraio. Motivo? Le aspettative di una ripresa dell’economia globale e dunque di un loro maggiore utilizzo. Al top della classifica i prezzi del petrolio, con il Brent e il WTI che sono volati a febbraio rispettivamente del 18,3% e del 17,8%. Il rally ha portato i contratti a concludere il quarto mese consecutivo di guadagni, in rialzo rispettivamente del 27,7% e del 26,8%, ai record in più di un anno.
Febbraio è stato un mese di rally anche per il rame, che è balzato del 15,1%, volando ai livelli più alti in quasi un decennio.
di: Maria Lucia PANUCCI
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