I download sono stati il +7%, i costi sostenuti +20%
Il report State of the Mobile 2021 ha reso nota la situazione delle app in Italia, una fotografia che è cambiata radicalmente rispetto all’anno precedente, anche se si tratta di un cambiamento che era facile aspettarsi: i download delle applicazioni sono aumentati del 7%, ed è aumentata anche la percentuale di denaro che le persone sono disposte a spendere per le app, con un +20% che ha riguardato soprattutto l’applicazione di incontri Tinder.
Tra le più scaricate e utilizzate dell’anno c’è Netflix, che è passata da 167 milioni a oltre 200 milioni di abbonati. Anno d’oro anche per IO, la app della pubblica amministrazione che ha avuto un boom anche grazie all’operazione cashback di Natale. Stesso discorso per Poste ID, che è stata la app più scelta per ottenere lo SPID, l’identità digitale necessaria per accedere ai servizi pubblici.
A livello globale la app più scaricata è stata Tik Tok. Per i millennials, la palma d’oro la riceve Discord, mentre per la Generazione Z c’è la nuova scoperta social Twitch che permette di trasmettere in live streaming ed è utilizzata soprattutto dai gamer.
Sul podio delle più utilizzate ci sono le intramontabili Facebook, Whatsapp e Messenger, mentre subito sotto al quarto posto troviamo Instagram.
La app per cui in Italia sono stati spesi più soldi è Dazn, tv sportiva complementare a Sky che batte Netflix e Disney+.
Molto male le statistiche annuali conclusive delle app di contact tracing: Immuni è stata poco utilizzata a livello nazionale, ma il trend si conferma lo stesso in tutto il mondo.
di: Micaela FERRARO
FOTO: VINCOS BLOG
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