
Trend positivo per le compravendite di abitazioni, spazi pertinenziali e locali non residenziali: a spingere la crescita soprattutto i Comuni minori
Buone notizie per il mercato immobiliare italiano che, dopo un semestre in perdita durante il primo lockdown, ha segnato un +8,8% nel quarto trimestre del 2020. A renderlo noto è l’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle entrate.
Secondo il rapporto dell’Omi, le unità scambiate nel periodo di riferimento sono state quasi 15 mila in più rispetto il 2019, raggiungendo quota 183.381, con una crescita più marcata nei comuni minori (+11,8%) rispetto ai comuni capoluogo (+2,9%). Tra le grandi città maggiormente coinvolte soprattutto Roma e Genova con un incremento rispettivamente del 7,9% e 8,4%. Sono rimaste stabili Palermo, Napoli e Torino mentre hanno registrato un calo, seppur attenuato, Milano, Bologna e Firenze. Forte il Centro Italia con picchi di incremento del 12,1% sostenuti soprattutto dalle compravendite nei comuni minori (+16,8%) e dal rialzo dei volumi di compravendita nei comuni capoluogo (+6,9%).
Interessante il dato sulle tipologie di locali interessate dalla compravendite: nel 2020 è cresciuta notevolmente la propensione all’acquisto di spazi pertinenziali. La compravendite di cantine e soffitte è salita del 48,3%, con incrementi notevoli soprattutto nelle aree del Nord-ovest (+71,2%), del Nord-est (+56,4%) e del Centro (+42,8%). Stesso trend positivo per il mercato dei box e dei posti auto con un +11,1%.
Positivo anche il mercato non residenziale che, dal +5,4% del trimestre luglio-settembre, è passato ad un +12,1% nel trimestre successivo. A trainare il trend positivo sono state le compravendite di uffici e studi privati, in tutto 3.764 con un +8,1%, seconde in classifica quelle di negozi e laboratori (9.581 per un +2,2%) e le 20.112 compravendite di depositi commerciali e autorimesse (+20,4%). Il quarto gruppo del mercato non residenziale, che comprende edifici commerciali, alberghi, pensioni, istituti di credito e uffici pubblici, ha invece registrato un -5,1% per un totale di 1.713 scambi.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA / FRANCO SILVI
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