
Visa sta testando queste funzionalità assieme a Crypto.com, ma prevede di offrire la possibilità di regolare le transazioni in USDC ad altri partner nel corso dell’anno
Visa entra nel mondo del criptodollaro, adottando USDC, una stablecoin legata al prezzo del dollaro statunitense, per regolare le sue transazioni attraverso Ethereum, una delle più diffuse piattaforme di blockchain. Il circuito di carte di credito sta testando queste funzionalità assieme a Crypto.com, tra le più grandi piattaforme di exchange al mondo, con l’obiettivo di offrire la possibilità di regolare le transazioni in Usdc ad altri partner nel corso dell’anno.
L’operazione rientra nella strategia di Visa che mira ad essere una rete di reti (“network of networks”), progettata per abilitare qualsiasi forma di transazione, sia all’interno che all’esterno della propria rete di pagamento. Di fronte al crescente interesse del mondo retail nei confronti delle criptovalute, Visa punta a rendere le criptovalute più sicure, utili e applicabili ai pagamenti fornendo una rete per il settlement quotidiano delle operazioni tra i due mondi. Kris Marszalek, co-fondatore e CEO di Crypto.com, ha commentato: «Abbiamo registrato una crescita record del nostro business e in generale, dell’ecosistema delle criptovalute nell’ultimo anno. Per continuare ad accelerare la transizione mondiale verso le criptovalute, abbiamo bisogno di partners che capiscano le opportunità e quali strumenti ci aiuteranno ad approdare sul mercato in modo veloce ed efficiente. Come partner di Visa da diversi anni, siamo entusiasti di consolidare la nostra collaborazione con un accordo globale e di essere pionieri di un’emozionante novità mondiale nel campo dei pagamenti stablecoin».
Visa ha una partnership attiva da tre anni con Crypto.com. Già dal 2018 la carta prepagata Visa dell’exchange di Hong Kong era una delle prime sul mercato legate al bitcoin ed è a oggi uno dei programmi più estesi in ambito cripto, con 31 mercati coperti tra Europa e America. Gli utenti possono convertire le criptovalute in 6 valute fiat (dollaro, euro, sterlina, dollaro canadese, dollaro di Hong Kong, dollaro di Singapore), pagare con la carta e fare prelievi di contante ovunque sia accettata Visa. La partnership è stata rinforzata 10 giorni fa con l’estensione all’Australia e la possibilità di accedere a prestiti con l’accettazione dei conti in criptovaluta come collaterali.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/SASCHA STEINBACH
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