Pesa l’impatto di Eni, l’utile va a 2,8 miliardi
Cassa Depositi e Prestiti ha presentato oggi il bilancio 2020 approvato dal consiglio di amministrazione, le cui caratteristiche principali sono l’impegno crescente a sostegno del territorio, e la sempre maggiore fiducia da parte dei risparmiatori postali oltre alla rafforzata solidità economica-finanziaria. Questo benché le partecipate abbiano pesato sull’utile consolidato del gruppo.
A livello di gruppo, Cdp ha mobilitato 39 miliardi di euro, 22 miliardi dalla sola spa, con una crescita dell’11%. Sono stati mobilitati 13,5 miliardi di euro a favore dei piani di crescita e sviluppo delle imprese italiane.
Il contributo del risparmio postale ha raggiunto 275 miliardi di euro, con una raccolta netta mai così alta dal 2013 e in rialzo del 4% rispetto al 2019: questo risultato è stato possibile grazie alle iniziative digitali e alla forte crescita delle vendite sul canale online, che hanno subito un’impennata del 75%. La raccolta complessiva del gruppo è aumentata del 6% a 378 miliardi di euro.
L’utile della Spa ha avuto una crescita dell’1%, attestandosi a 2,8 miliardi.
Tra le partecipate ha affossato Eni, il cui utile consolidato ha avuto una contrazione del 66%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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