
Per l’attuazione del provvedimento si attende il decreto del ministero per le Pari Opportunità e la Famiglia. Lo scopo è agevolare le donne nell’ingresso al mondo del lavoro
Il Bonus casalinghe 2021 è ancora bloccato. Il provvedimento , introdotto nel 2020 con il decreto Agosto, infatti, resta in attesa di un decreto attuativo ad opera del ministero per le Pari opportunità e la Famiglia guidato da Elena Bonetti. Il decreto chiarirà anche le modalità di inoltro per la domanda. Si presume che queste avverranno tramite l’Inps.
Il bonus consiste in una pluralità di misure finalizzate a promuovere la formazione professionale delle donne che svolgono lavori domestici, allo scopo di offrire loro maggiori opportunità di accesso al mondo del lavoro. Per garantire tale inclusione lavorativa, sono stati stanziati tre milioni di euro.
Il Bonus casalinghe 2021 non prevede, a differenza di altri bonus messi in capo, l’erogazione di un assegno. Si tratta, invece, di un credito di imposta che può essere investito in corsi di formazione, in particolar modo per il settore digitale. Lo scopo è quello di dare alle casalinghe la possibilità di acquisire competenze professionali e svolgere un’attività lavorativa anche in smart working.
Il provvedimento è destinato alle donne che si occupano a tempo pieno della cura della casa e della famiglia non per scelta ma a causa della mancanza di alternative per l’inserimento nel mondo del lavoro. Per accedere al bonus bisogna essere casalinghe disoccupate e cittadine italiane o straniere, purché in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Non sono richiesti, invece, particolari requisiti Isee.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA
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