Il network professionale più grande al mondo si rinnova, al via tre nuove funzioni: la Storia di copertina, la Modalità Creatore di contenuti e la Pagina dei servizi
Il mondo del lavoro è in continuo cambiamento: oggi più che mai è fondamentale poter acquisire e valorizzare le proprie competenze per cogliere nuove opportunità di carriera. Linkedin, il più grande network professionale al mondo, è subito pronto a rispondere alle nuove esigenze dei lavoratori con delle nuove funzioni.
«L’attuale pandemia ha dato inizio ad una nuova era per il lavoro in ambito virtuale, ed è diventato sempre più importante che le persone e le aziende siano connesse digitalmente» – ha spiegato Marcello Albergoni, Country Manager di LinkedIn Italia. – «Con queste nuove funzionalità intravediamo un’enorme opportunità per i liberi professionisti e le piccole imprese di estendere la propria base di contatti e clienti in tutto il mondo. Mostrare i servizi offerti e rendere le competenze più visibili su LinkedIn è fondamentale per raggiungere questi obiettivi».
Le nuove funzionalità debuttate sulla piattaforma sono tre. La prima è la Storia di copertina, una funzione del profilo che permette di condividere la propria storia professionale attraverso dei video. Secondo una recente ricerca LinkedIn, infatti, il 75% dei responsabili HR ritiene che un curriculum standard non sia sufficiente per valutare le competenze trasversali di un candidato, mentre quasi l’80% ritiene che il video sia diventato uno strumento importante di valutazione. La Storia di copertina, dunque, risponde all’esigenza di chi è in cerca di lavoro di condividere gli obiettivi di carriera e mostrare le proprie capacità a recruiter e hiring manager.
La seconda funzione attivata è quella della Modalità Creatore di contenuti. I cosiddetti Creator che condividono informazioni, pubblicano contenuti e lavorano per far crescere i propri follower su LinkedIn, possono ora attivare la nuova funzione aggiungendo il pulsante “Segui” sul profilo. In questo modo è possibile condividere al meglio le proprie competenze, con la possibilità di includere anche degli hashtag in linea con i propri interessi. Allo stesso tempo le sezioni Featured e Activity appariranno nella parte superiore del profilo per visualizzare meglio i contenuti.
In ultimo, è stata lanciata la funzione Pagina dei servizi, pensata soprattutto per i freelance e le Pmi. Da oggi i liberi professionisti e i titolari di piccole imprese potranno creare una Pagina dei servizi direttamente dal loro profilo elencando i servizi che offrono, così da guadagnare una maggiore visibilità all’interno della community e attrarre nuovi potenziali clienti. Inoltre, LinkedIn ha già anticipato che nei prossimi mesi verranno aggiunte altre modalità di gestione dei servizi e di interazione con la cliente.
Linkedin è solita aggiornare costantemente le proprie funzionalità a favore degli utenti. Di recente aggiunta, ad esempio, è la possibilità di far sapere al proprio network che si è disponibili per un nuovo lavoro attraverso l’utilizzo dell’hashtag #OpenToWork utilizzabile nella cornice della propria foto profilo. Più di 6 milioni di persone stanno già utilizzando questa modalità ricevendo in media il 40% in più di messaggi dai recruiter e il 20% in più di messaggi dai propri contatti su LinkedIn. In modo analogo, i responsabili delle risorse umane possono anche utilizzare la cornice per immagine del profilo #Hiring per segnalare alla propria rete di contatti i ruoli disponibili.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/EPA/RITCHIE B. TONGO
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