Dal 26 aprile iniziano le riaperture anticipate, Sileri: “sono irreversibili”. Il Governo al lavoro sul pass per gli spostamenti
Il 26 aprile l’Italia potrà ripartire anticipatamente rispetto a quanto preannunciato, con un graduale ma irreversibile, a detta del Governo, ritorno alla vita. Tuttavia le condizioni generali non risulterebbero essere, secondo alcuni, abbastanza buone da permettere di abbattere le restrizioni e togliere il coprifuoco, che è una delle misure più contestate dell’ultimo periodo. «I numeri non sono ancora così buoni – ha spiegato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri – è presto per togliere il coprifuoco. Ma sono fiducioso, le riaperture sono irreversibili: non dovremo più temere di dover chiudere».
Intanto grazie ai cambi di colore e agli alleggerimenti, domani tornano in presenza in aula quasi 7 milioni di studenti: rimangono a casa un milione e 657 mila alunni.
Il Governo al lavoro sul pass per gli spostamenti tra Regioni e per l’accesso agli eventi: lunedì il Comitato tecnico scientifico è chiamato a confrontarsi sulle ipotesi in campo, tra cui un’app con un codice Qr sul modello israeliano, e quella a cui sta lavorando anche l’Unione Europea (approfondisci il funzionamento qui).
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
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