
È valido fino al 31 dicembre ma il lavoro deve essere legato all’efficientamento energetico
Il bonus zanzariere 2021 è una misura introdotta dal Governo nel contesto dei lavori per l’efficientamento energetico, all’interno dell’Ecobonus. Vale per le spese fatte fino al 31 dicembre 2021 e c’è un limite di spesa detraibile di 60 mila euro.
Ci sono però dei requisiti, che le zanzariere devono rispettare perché le spese rientrino nello sgravio: in particolare, le stesse devono possedere marchiatura CE, ovvero la certificazione che il prodotto è conforme agli standard comunitari di salute e sicurezza. Devono anche avere: un valore Gtot inferiore a 0,35, certificato da un organismo autorizzato; devono proteggere una superficie vetrata; essere fissate in modo stabile; applicate all’esterno della finestra, all’interno o integrata nell’infisso; e infine devono essere regolabili.
Nel rispetto di tutti questi requisiti, si ottiene una detrazione Ires o Irpef del 50% della spesa, che si recupera in 10 rate annuali di pari importo in dichiarazione dei redditi.
Il limite massimo di 60 mila euro di spesa prevede acquisto e installazione di sistemi schermanti, rimozione di eventuali sistemi preesistenti, compenso del professionista incaricato per la comunicazione ENEA e altre opere accessorie.
Il bonus è riconosciuto a chi possiede l’immobile, sia persone fisiche che giuridiche. Inoltre si può utilizzare l’agevolazione sia che si installino zanzariere in abitazioni private sia in locali commerciali o produttivi. Per ottenere l’agevolazione bisogna inviare comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori, che devono essere pagati con bonifico.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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