Per i prossimi mesi saranno ancora erogati assegni familiari e bonus bebè
La ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti ha annunciato che l’assegno unico per le famiglie entrerà a pieno regime da gennaio 2022, ma il percorso comincerà il primo luglio in modo da evitare disagi alle famiglie. Come? Con un percorso di detrazione fiscale che continuerà per i primi 6 mesi fino ad essere completamente assorbito dall’assegno unico a gennaio.
Come funzionerà l’assegno mensile? Si tratterà di un contributo di cui le famiglie potranno beneficiare per ogni figlio da zero a 21 anni di età. L’importo si aggirerà intorno ai 250 euro, stabilito in base all’Isee e diviso in parti uguali tra i genitori. È prevista una maggiorazione a partire dal secondo figlio e un aumento tra il 30% e il 50% in caso di figli disabili. Spetterà a tutte le famiglie, compresi incapienti, autonomi e partite Iva, finora escluse perché gran parte dei sostegni alle famiglie sono legati al contratto di lavoro.
Mentre spetta a tutti i cittadini italiani, per gli Ue o Extra Ue è necessario avere il permesso di soggiorno; versare l’Irpef in Italia; vivere con i figli a carico nel nostro Paese; essere stato o essere residente in Italia per almeno 2 anni, anche non continuativi, ovvero essere in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di durata almeno biennale.
In caso di figli che hanno compiuto la maggiore età, fino ai 21 anni lo percepiranno direttamente loro, ma solo se impegnati nello studio o in un’attività lavorativa come i tirocini.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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