
Entro domani dovrà avvenire la finalizzazione e la sottoscrizione dell’accordo per la cessione dell’88,06% della società. Il closing dell’operazione non prima di novembre
Ora è ufficiale. Atlantia ha accettato l’offerta del consorzio Cdp, Blackstone e Macquarie per l’acquisto dell’88% di Aspi. L’ok è arrivato dal CdA della holding, riunitosi oggi sotto la presidenza di Fabio Cerchiai, tenuto anche conto del parere favorevole espresso dal 86,86% del capitale sociale rappresentato nell’Assemblea degli azionisti del 31 maggio scorso (guarda qui).
Il board ha conferito mandato al presidente e all’amministratore delegato per la finalizzazione e la sottoscrizione dell’accordo nel rispetto della scadenza dell’11 giugno.
L’accordo è sottoposto alle condizioni sospensive identificate dall’assemblea dei soci, le quali dovranno verificarsi entro il 31 marzo 2022 (Long Stop Date) o la diversa data che verrà concordata tra le parti, ma comunque non oltre il 30 giugno 2022.
L’accordo di cessione prevede che il closing non possa comunque avvenire, anche in caso di avveramento delle condizioni, prima del 30 novembre 2021.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI
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