La startup biotech americana Novavax punta ad arrivare a produrre 150 milioni di dosi al mese entro fine anno e prevede di chiedere il via libera alle autorità già nel terzo trimestre di quest’anno
Buone notizie arrivano dal fronte anti-Covid. Il vaccino Novavax è efficace al 90%. Nello specifico il siero, il cui nome scientifico è NVX-CoV2373, ha mostrato nel corso dei trial di fase 3 un’efficacia al 100% nella protezione delle manifestazioni moderate e acute del virus e un’efficacia complessiva del 90,4%. Lo studio ha coinvolto quasi 30 mila partecipanti in 119 siti negli Usa e in Messico.
Visti i risultati incoraggianti, la startup biotech americana, da cui prende il nome il vaccino, prevede di chiedere il via libera alle autorità già nel terzo trimestre di quest’anno, una volta che saranno terminate anche le ultime fasi della sperimentazione. In seguito Novavax ipotizza di raggiungere la capacità produttiva di 100 milioni di dosi al mese già entro settembre, per poi arrivare a 150 milioni mensili nel periodo ottobre-dicembre.
L’antidoto, somministrabile in due dosi, potrà essere conservato a una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi e sarà confezionato in una formulazione liquida pronta all’uso in flaconcini da 10 dosi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/Sebastiao Moreira
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