Benzina e gasolio costano il 16% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Preoccupa l’impatto sulle vacanze degli italiani
Aumenti record per i prezzi dei carburanti. La benzina tocca 1,605 euro al litro, mentre il gasolio 1,465 euro, entrambe in modalità self service. La benzina non toccava queste cifre dal 20 giugno 2019, quando aveva sfiorato i 1,606 euro al litro. A dirlo sono i dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico.
Secondo l’Unione Nazionale Consumatori da inizio anno, in cinque mesi, un pieno di 50 litri è aumentato di 8,20 euro per la benzina e 7,29 euro per il gasolio, rispettivamente +11,4% e +11,1%, che su base annua si traducono in 197 e 175 euro in più. Nel corso di questi 12 mesi i prezzi sono quindi aumentati del 16,5% (benzina) e 17,3% (gasolio). Prezzi che annualmente diventano 273 euro in più per la benzina e 259 per il gasolio.
E a preoccupare adesso è l’impatto sulle vacanze degli italiani visto che più di 8 italiani su 10 quest’estate hanno deciso di spostarsi con i propri mezzi. «Il pieno degli italiani è fra i più cari al mondo – lamenta Uecoop – Unione europea delle cooperative – con il costo dei carburanti che segue sempre in maniera rapidissima l’aumento del prezzo mondiale del petrolio, che rimane sui massimi degli ultimi anni sui mercati asiatici, mentre non altrettanto velocemente retrocede quando le quotazioni dell’oro nero scendono. Una situazione che ha pesanti ripercussioni sui bilanci di imprese e famiglie e rappresenta un freno alle possibilità di rilancio del Paese con l’avanzare della campagna di vaccinazione».
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: