L’Osservatorio Findomestic analizza il comportamento degli italiani
Di come sarebbero stati i consumi degli italiani nel post pandemia si è molto parlato, soprattutto visto il grosso cambio comportamentale che la società ha subito nel periodo del Covid. Adesso, secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Findomestic, gli equilibri sono cambiati e i consumatori sono ottimisti, ma rimane una sostanziale prudenza nelle spese.
Con l’estate alle porte, cresce la propensione all’acquisto per viaggi e vacanze, nella misura del 4,8%, e delle attrezzature per il fai-da-te, per il 7,2%, mentre diminuisce l’acquisto di mobili e tecnologia, perché la casa smette di essere al centro di pensieri e spese dopo lunghi mesi in cui è stata non solo nido ma anche ufficio e luogo di ricreazione. Il 32% degli intervistati ha già programmato le vacanze e il 54% aspetta l’evolversi delle situazioni per gli spostamenti soprattutto.
Dopo quattro mesi consecutivi di crescita, c’è stata una frenata del 12% delle intenzioni di acquisto per i beni durevoli. I consumatori hanno adottato un atteggiamento cauto, prudenziale, contrariamente a quanto avvenuto la scorsa estate, ma il 68% dichiara di credere che le aperture saranno definive, e il 53% pensa che ci potrebbe essere qualche chiusura localizzata.
L’unico segmento del comparto casa ad aver retto per la propensione all’acquisto è quello delle ristrutturazioni, ma per l’acquisto di mobili c’è stata una diminuzione del 12% e per le nuove abitazioni del 19%. In calo anche pc e telefonia, rispettivamente del 12,5 e del 19%. Rimangono stabili i punti percentuali dell’elettronica di consumo, grazie anche agli appuntamenti sportivi estivi come gli Europei, mentre scendono drasticamente gli impianti solari, del 18,9% e infissi e serramenti del 12,3%.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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