
Chiede di salire al 100% di Mpi Generali. L’obiettivo è diventare il secondo operatore nel segmento danni
Generali cresce in Malesia. La compagnia di assicurazione italiana ha infatti firmato un accordo per rilevare la maggioranza delle joint venture di AXA Affin nel Paese ed ha presentato alle autorità locali la richiesta per salire al 100% di MPI Generali, rilevando la quota nella joint-venture del partner Multi-Purpose Capital Holdings Berhad.
Le transazioni sono soggette all’approvazione del Ministero delle Finanze malese e della Banca Centrale della Malesia. Il perfezionamento dell’acquisizione è previsto per il secondo trimestre del 2022. Il corrispettivo totale delle operazioni è pari a 262 milioni di euro, soggetto ad aggiustamenti al closing.
Gli accordi prevedono che Generali rilevi il 70% della jv Axa Affin Life Insurance, di cui il 49% da AXA e il 21% da Affin, e la quota di maggioranza di Axa Affin General Insurance, di cui il 49,99% da AXA e il 3% da Affin e da altri azionisti di minoranza. Contestualmente il Leone salirà dal 49 al 100% di Mpi Generali Insurans Berhad. A seguito delle transazioni, Generali opererà in Malesia attraverso due società, una attiva nel segmento vita e l’altra nel danni, ramo in cui Generali intende fondere le attività di Mpi Generali con Axa Affin General Insurance. Una volta perfezionati gli accordi, il Leone deterrà il 70% di entrambe le società, che opereranno con il brand Generali e che avranno in Affin Bank il partner di minoranza con il restante 30% del capitale.
Grazie all’acquisizione Generali si posizionerà tra i principali assicuratori nel mercato malese, creando il secondo operatore Danni per quota di mercato ed entrando nel segmento Vita del Paese. La compagnia stringerà con Affin Bank un accordo di bancassurance esclusivo per la vendita di prodotti convenzionali nei rami Danni e Vita.
«L’operazione è in linea con la strategia di Generali di rafforzare il proprio posizionamento nei mercati ad alto potenziale, come la Malesia, che offre interessanti opportunità considerando la classe media in crescita e un tasso di penetrazione assicurativa ancora relativamente basso rispetto a mercati asiatici più maturi», ha dichiarato Jaime Anchústegui Melgarejo, Ceo International di Generali.
di: Maria Lucia PANUCCI
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