Poi toccherà ai mercati di Stati Uniti e Cina. L’intero gruppo ha pianificato di investire 46 miliardi di euro in cinque anni nell’elettrico
Volkswagen dice stop ai motori a combustione in Europa. Tra più di 10 anni, in particolare tra il 2033 e il 2035, il colosso automobilistico tedesco toglierà dai cataloghi del Vecchio continente i veicoli a benzina e diesel e venderà solo quelli elettrici. L’annuncio arriva da Klaus Zellmer, membro del consiglio di amministrazione della divisione vendite che, intervistato dal quotidiano bavarese Münchner Merkur, ha spiegato: «Renderemo la nostra intera flotta a zero emissioni di CO2 entro il 2050 al più tardi. In Europa usciremo dal mercato dei veicoli con motore a combustione tra il 2033 e il 2035».
Poi toccherà ai mercati di Stati Uniti e Cina mentre per il Sud America e l’Africa ci vorrà ancora più tempo a causa della mancanza di condizioni quadro e infrastrutture politiche.
Il marchio VW aveva già annunciato all’inizio dell’anno di raggiungere entro il 2030 una quota elettrica nelle sue vendite europee del 70%. «Come produttore di massa, VW deve adattarsi alle diverse velocità di trasformazione nelle diverse regioni. I nostri concorrenti che vendono veicoli principalmente in Europa, ad esempio, dovranno sicuramente affrontare una trasformazione molto meno complessa», ha affermato ancora Zellmer.
L’intero gruppo Volkswagen ha pianificato di investire 46 miliardi di euro in cinque anni nell’elettrico.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/FOCKE STRANGMANN
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