L’ad Descalzi: “risultati eccellenti in contesto economico favorevole”
L’utile netto di Eni torna ai livelli pre-Covid. Il dato si attesta a 0,93 miliardi nel trimestre e 1,20 miliardi nel semestre, in netto miglioramento rispetto alla perdita del 2020, con una variazione rispettivamente di +1,6 e +1,9 miliardi, per effetto della migliore performance operativa e della normalizzazione del tax rate (58% nel semestre) dovuta al miglioramento dello scenario upstream e alle migliori previsioni reddituali delle attività green in Italia.
Il gruppo del Cane a sei zampe ha registrato due miliardi di euro di Ebit e 0,93 miliardi di utile netto, con un incremento di 1,6 miliardi rispetto al secondo trimestre 2020.
L’indebitamento finanziario netto ante IFRS 16 risulta in forte riduzione a 10 miliardi, -1,5 miliardi rispetto a fine 2020.
L’Ad Claudio De Scalzi rileva che questi risultati “eccellenti” sono stati conseguiti “in un contesto economico più favorevole e uno scenario energetico con fondamentali migliorati“.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ANDREA CANALI
Ti potrebbe interessare anche: