A frenare i mercati è la variante Delta
In avvio di seduta le Borse europee sono negative. Si registra un -0,93% per il Dax, un -0,27% per il Cac40, -0,81% per il Ftse100 e -0,40% a 25.413 punti per il Ftse Mib, in scia ai mercati asiatici e ai future di Wall Street (-0,42% il Dow Jones e -0,88% l’S&P500), mentre preoccupa l’aumento dei contagi a livello globale a causa della variante Delta.
Tra le big di Piazza Affari si segnala il +6% in avvio di Unicredit che ha avviato le trattative con il Tesoro per una potenziale operazione avente ad oggetto le attività commerciali di MPS (guarda qui). Tra gli altri titoli corre anche ENI con +1,4% dopo la trimestrale oltre le attese che ha visto il ritorno dell’utile netto adj ai livelli pre-Covid e il raddoppio del dividendo a 0,86 euro per azione.
In fondo al Ftse Mib si segnala invece Saipem a -4,8% dopo i conti del primo semestre con ricavi sono scesi da 3,7 a 3,2 miliardi di euro, l’Ebitda (adjusted) è diventato negativo per 266 milioni da +355 milioni del corrispondente periodo del 2020. Saipem ha deciso di avviare un piano di semplificazione che porterà risparmi annui per circa 100 milioni di euro.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: