
L’Italia fa peggio della media europea sia a luglio sia ad agosto. Il calo è dovuto al rallentamento nella domanda di furgoni
Immatricolazioni in calo dei veicoli commerciali nei mesi estivi, con una contrazione più marcata a luglio. Lo rileva l’associazione dei costruttori, Acea, secondo cui due mesi fa sono stati venduti 180.367 veicoli con un decremento dell’11,8% rispetto allo stesso mese del 2020. L’Italia fa peggio della media europea con una flessione del 13,1%.
Nel mese di agosto sono stati venduti 149.121 veicoli, il 3,6% in meno rispetto al 2020. Più ampio, anche in questo caso, il calo dell’Italia pari all’8,5%.
«La flessione registrata nei due mesi – spiega Acea – riflette il rallentamento nella domanda di furgoni. Le vendite hanno continuato a essere guidate dall’Europa Centrale (+23,2%), mentre le nuove immatricolazioni nell’Europa Occidentale sono risultate in contrazione».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: NUCCI/BENVENUTI/ANSA
Ti potrebbe interessare anche: