
L’aumento riguarda in maniera più marcata i prodotti industriali rispetto a quelli originali
Il caro prezzi da tempo annunciato colpirà le tasche dei consumatori proprio durante le festività e, fra i prodotti oggetto di un rincaro, non mancheranno i dolci natalizi. Secondo un’indagine di Federconsumatori gli italiani andranno incontro a un aumento dei prezzi del 12% in media rispetto al 2020.
Fra panettone e pandoro è quest’ultimo a vincere la medaglia del rincaro: il lievitato veronese si attesterà su un prezzo medio di 11,50 euro al chilo, con un aumento stimato del 21%, mentre il panettone andrà a costare in media 10,90 euro al chilo (+11%).
Andando poi a esaminare nel dettaglio queste cifre, Federconsumatori prevede che l’aumento dei prodotti artigianali rimarrà contenuto rispetto a quelli industriali (+8%). Una magra consolazione visti i prezzi di partenza già più alti dei prodotti di pasticceria rispetto a quelli dei grandi marchi.
Il caro prezzi, come abbiamo già visto, dipende da una generale carenza di materie prime, fra le quali la farina e il frumento tenero che aumenterà il suo costo medio del 35%. Una crescita delle spese che, secondo la Bce, sarà temporanea (lo abbiamo visto qui).
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA
Potrebbe interessarti anche: