Viaggia in aumentato del 2% circa a ridosso di area $ 50.000 dopo il nuovo balzo in alto dell’inflazione Usa, per poi attestarsi a +1,3% in area $ 49.500
L’impennata dell’inflazione negli Usa (guarda qui) fa scattare in avanti il bitcoin visto che da molti investitori è considerato come una copertura contro l’inflazione. Dopo la pubblicazione dei prezzi al consumo negli Stati Uniti viaggia in aumentato del 2% circa a ridosso di area $ 50.000, per poi attestarsi a +1,3% in area $ 49.500.
Il rialzo dell’inflazione al ritmo annuale più veloce in quasi 40 anni aumenta la pressione sulla Federal Reserve per inasprire la politica monetaria. La Banca centrale americana si riunirà settimana prossima e a questo punto molto probabilmente imprimerà una netta accelerazione al tapering e di conseguenza la possibilità di un primo rialzo dei tassi entro metà 2022.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: AFP PHOTO / JACK GUEZ
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