
Salta invece il bonus per le supplenze nelle isole minori, sostituito da sconti sui biglietti
La legge di Bilancio 2022, che verrà approvata entro il 31 dicembre, contiene delle novità anche sul comparto scuola. Fra le misure previste c’è la proroga dei contratti di assunzione del personale Ata e dei dirigenti amministrativi e scolastici. Per quanto riguarda i fondi, il governo stanzierà risorse per le scuole paritarie per l’infanzia e per le retribuzioni di posizione dei dirigenti scolastici; scomparirà invece il bonus per i docenti chiamati a lavorare nelle isole minori, presumibilmente sostituito con un sistema di scontistica sui biglietti.
Cominciamo dai contratti di lavoro. I collaboratori Ata che sono stati assunti in occasione dell’emergenza sanitaria vedranno prorogata la data del loro contratto a tempo determinato, che scadrà quindi al termine dell’anno scolastico 2021/2022.
Un’ulteriore proroga riguarda poi i dirigenti scolastici e i direttori dei servizi generali e amministrativi nelle cosiddette scuole sottodimensionate, il cui contratto scadrà a questo punto al termine dell’anno scolastico 2023/2024. Per queste assunzioni la Commissione Bilancio dovrebbe approvare lo stanziamento di 200 milioni di euro.
Il secondo punto approvato in Commissione è lo stanziamento di 35 milioni di euro per le scuole dell’infanzia paritaria. Le risorse saranno distribuite in favore delle scuole che hanno visto una sensibile diminuzione dei propri iscritti, anche a causa dell’emergenza sanitaria, in base a un apposito decreto attuativo che uscirà nei prossimi giorni.
Infine, la legge di Bilancio cancella il bonus in busta paga per i docenti che accettino supplenze in isole minori o zone difficili da raggiungere. Al suo posto, verranno introdotti degli sconti sui biglietti di traghetti o aerei, validi per gli incarichi di almeno 15 giorni. Anche qui, un futuro decreto del Ministero delle Infrastrutture fornirà ulteriori dettagli sulla fruizione degli sconti.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA
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