Xi Jinping apre l’evento e lancia un appello alla cooperazione
È stato inaugurato oggi il World Economic Forum, il consueto appuntamento annuale di Davos, in Svizzera, che si tiene in modalità telematica anche quest’anno causa Covid (leggi qui).
È intervenuto in apertura il presidente cinese Xi Jinping, che ha dichiarato che la globalizzazione economica “è irreversibile“: «è la tendenza dei tempi – ha specificato – malgrado in un fiume possano esserci correnti contrarie, nessuna può impedirgli di fluire verso il mare».
A seguire il leader cinese ha fatto appello al multilateralismo e ha sollecitato la cooperazione internazionale, con l’obiettivo di cercare un terreno comune e superare le differenze. «Le principali economie – ha sottolineato – dovrebbero vedere il mondo come un’unica comunità che pensa in modo più sistematico a come aumentare la trasparenza delle politiche e la condivisione delle informazioni e a coordinare l’intensità e il ritmo delle politiche fiscali e monetarie in modo da prevenire il crollo dell’economia mondiale».
E, ancora: «i principali Paesi sviluppati dovrebbero adottare politiche economiche responsabili ed evitare gravi impatti sui paesi in via di sviluppo». Il presidente ha quindi chiesto trasparenza, condivisione e coordinamento delle politiche monetarie e fiscali con l’obiettivo di prevenire il crollo dell’economia mondiale.
Secondo Xi Jinping c’è bisogno di lavorare in sinergia per vincere la pandemia: da qui, l’appello a una più equa distribuzione dei vaccini per ridurre il gap tra Paesi ricchi e poveri, dove i tassi di vaccinazione sono ancora molto bassi.
di: Micaela FERRARO
FOTO: PIXABAY
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