
Fpp2 gratis a prof-studenti in autosorveglianza. 400 milioni alle Regioni. Indennizzi per danni legati ai vaccini. Nuova stretta anti-frodi Superbonus. Via oneri di sistema e aiuti per le imprese energivore
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge per i nuovi sostegni alle attività in difficoltà per il Covid e per intervenire sui prezzi delle bollette.
E’ di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni alle attività in crisi a causa del prolungarsi dell’emergenza Covid e delle nuove restrizioni. Beneficiari del sostegno sono turismo, cultura, sport, tessile e moda, catering, eventi e wedding.
È stato aumentato di 100 milioni Il Fondo unico nazionale del turismo, in aggiunta ai 120 milioni stanziati con la legge di bilancio.
Tra le misure compare anche la proroga fino al 31 marzo dei bonus terme non ancora utilizzati. «Abbiamo stanziato in totale 390 milioni di euro, aumentato a 30 milioni il fondo per discoteche e sale da ballo. Un sostegno doveroso da parte del Governo». Così il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti
Arrivano poi, così come emerso nelle scorse ore, 45,22 milioni per fornire gratuitamente mascherine Ffp2 agli alunni, gli insegnanti e il personale scolastico in autosorveglianza. Fino a fine febbraio le istituzioni scolastiche potranno acquisire le Fpp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d’intesa del 4 gennaio che prevedeva un costo di 0,75 centesimi a mascherina.
E’ stato istituito un fondo finanziato con 50 milioni nel 2022 e 100 nel 2023, per gli indennizzi per gli eventuali danni legati ai vaccini anti-Covid: è una delle novità emersa nel corso della cabina di regia. La questione degli indennizzi era già stata posta nelle scorse settimane dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti.
I datori di lavoro che, dal primo gennaio al 31 marzo 2022, sospendono o riducono l’attività ricorrendo agli ammortizzatori sociali, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale. Questa ammonta al 9% della retribuzione per le richieste di cig fino a 52 settimane; al 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale. Sono destinati 80,2 milioni per il 2022. La misura riguarda hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi.
Arriva una nuova stretta contro le frodi sui bonus edilizi, compreso il Superbonus: si prevede infatti che il credito di imposta sia cedibile una sola volta. Per i crediti già oggetto di cessione al 7 febbraio si potrà procedere con una sola ulteriore cessione. I contratti che violeranno le nuove norme sulle cessioni del credito saranno considerati nulli.
Arrivano anche 400 milioni alle Regioni per affrontare la quarta ondata del Covid.
Arrivano nuovi contributi per il settore dei trasporti, ancora penalizzato dall’emergenza Covid. Per il trasporto pubblico locale il nuovo dl Sostegni stanzia 80 milioni per i servizi aggiuntivi “programmati al fine di far fronte agli effetti derivanti dalle limitazioni poste al coefficiente di riempimento dei mezzi” e, se in eccesso, anche per le attività di controllo a bordo dei mezzi. Per gli autobus privati è istituito invece presso il Mims un fondo da 15 milioni. Nel settore ferroviario sono destinati a Rfi 10 milioni l’anno dal 2022 al 2034 per ridurre il canone di utilizzo della rete da parte di altri operatori.
Per combattere il caro-bollette l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) “provvede ad annullare, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1 gennaio 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW“. E’ quanto si legge nel testo. Viene poi riconosciuto alle imprese energivore “che hanno subìto un incremento del costo per KWh superiore al 30%” rispetto allo stesso periodo 2019 “un credito di imposta, pari al 20% delle spese sostenute” per l’energia.
E’ stata approvata dal Consiglio dei ministri la riforma del registro pubblico delle opposizioni al telemarketing selvaggio proposta da Giancarlo Giorgetti che semplifica le procedure che permettono ai cittadini di revocare i consensi alle chiamate promozionali o all’invio di materiale pubblicitario indesiderato, estendendone l’applicazione anche ai cellulari. «Sono soddisfatto – ha detto – perché abbiamo approvato un’altra riforma molto attesa dai cittadini che hanno il diritto veder tutelata la loro privacy da attività promozionali invasive. Con questo strumento si punta a regolamentare un fenomeno diventato inaccettabile».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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