Peggiora il settore manifatturiero
Scende la fiducia dei consumatori americani. A gennaio l’indice, stilato dal Conference Board, è sceso a 113,8 punti contro i 115,2 della passata rilevazione. Il dato è tuttavia migliore delle attese del mercato pari a 111,8. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è migliorato a 148,2 punti da 144,8 precedente, mentre l’indice sulle attese è sceso a 90,8 punti da 95,4 punti.
Peggiora l’attività manifatturiera. Sempre a gennaio l’indice FED di Richmond è diminuito fino a 8 punti dai 16 di dicembre, contro attese per un calo fino a 14 punti. Il dato evidenzia un aumento della componente delle consegne che si porta a 14 punti da 12 del mese precedente, mentre quella dei servizi scende a quattro punti dai 12 precedenti.
«Le percezioni delle imprese sui cambiamenti nelle condizioni economiche locali sono rimaste leggermente negative; tuttavia, le imprese sono ottimiste sulle condizioni future – afferma il rapporto. – Le assunzioni sono diminuite a gennaio poiché un minor numero di aziende manifatturiere ha aumentato l’occupazione rispetto a dicembre. Inoltre le aziende hanno continuato a segnalare difficoltà nel trovare le competenze di cui hanno bisogno».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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