Agli investitori non piace affatto questa decisione e tutto il comparto delle auto elettriche crolla a Wall Street bruciando in una seduta 109 miliardi di capitalizzazione di mercato
Software per auto a guida autonoma e per robot costruttori: questo sarà il 2022 di Tesla. Lo ha detto il fondatore e amministratore delegato della società, Elon Musk, durante la conferenza di presentazione dei conti della scuderia.
Dopo aver incassato risultati record nell’ultimo trimestre del 2021 (leggi qui), anche quest’anno il gruppo si attende una crescita delle consegne di auto, stimata intorno al 50% dopo il +87% del 2021 a 936.222 auto. Ma ora il focus si sposterà sui prodotti che servono per saldare alcuni degli aspetti chiave delle supercar elettriche in un anno che sarà ancora caratterizzato dalla carenza di chip.
Una decisione questa che non è piaciuta affatto agli investitori innervositi del fatto che Tesla non lancerà quest’anno alcun nuovo modello, concentrandosi invece sul Tesla Bot, il robot sul quale scommette Elon Musk.
Nel corso della conference call Musk ha spiegato che Optimus, il nome in codice del robot, è il “prodotto più importante” che Tesla sta sviluppando quest’anno perché ha il potenziale di rivoluzionare l’economia. Optimus è al momento più importante di un nuovo modello di auto Tesla o di altri veicoli anche perché nel tempo potrebbe diventare “più significativo delle attività auto“, ha detto. Vedremo se sarà realmente così.
Per il momento i suoi annunci hanno fatto crollare ieri in Borsa non solo il titolo di Tesla ma tutto il settore delle auto elettriche bruciando in una seduta 109 miliardi di capitalizzazione di mercato.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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