Riguarda il campo dell’industria e dei servizi. Permane il gap tra domanda ed offerta
Buone notizie sul fronte lavoro. Nel 2021 6 imprese su 10 dell’industria e dei servizi hanno programmato assunzioni ma è sempre più difficile il match domanda-offerta con la difficoltà di reperimento in aumento per quasi tutti i profili professionali. Questo in sintesi il quadro delineato dal Bollettino annuale 2021 del Sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal.
I driver principali delle trasformazioni in atto sono le competenze digitali, con il 71% delle imprese che ha investito in trasformazione digitale nel 2021, e la transizione verso un’economia più sostenibile (il 53% investe in competenze green).
«La ripresa dell’economia – commenta il Presidente di Unioncamere, Andrea Prete – porta con sé una ripresa anche per l’occupazione. Ma permane il gap tra domanda e offerta di lavoro che ha diverse ragioni. Per i profili più qualificati c’è indubbiamente una carenza numerica ed è fondamentale per questo lavorare sull’orientamento all’interno dei percorsi scolastici. Per i profili meno qualificati, invece, un tema chiave è quello dell’esperienza e occorre insistere sulla utilità per i giovani di avere, già dalla scuola, un primo contatto con il mondo del lavoro e di sperimentare sul campo le proprie inclinazioni e abilità».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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