Il golfista numero 9 al mondo potrebbe dover rinunciare a gareggiare nei circuiti americano ed europeo, perdendo visibilità a svantaggio degli sponsor
Il golfista californiano Bryson DeChambeau potrebbe spostarsi sulla Saudi Golf League e mettere fine alla sua carriera in PGA Tour e DP World, i tour di golf statunitense ed europeo.
La nascente Superlega finanziata dal fondo sovrano arabo PIF, infatti, avrebbe offerto all’atleta 28enne un contratto da 135 milioni di dollari per giocare sotto l’egida araba.
La stessa si sarebbe rivolta anche a Dustin Johnson, di cui però non si conosce la cifra offerta, e a Ian Poulter, a cui sarebbero invece stati offerti 26 milioni di dollari.
Per DeChambeau, che al momento non commenta la notizia, probabilmente in virtù di un qualche accordo di segretezza, l’offerta rappresenta un vero e proprio bivio. Se è vero, infatti, che secondo il sito della PGA il numero 9 del ranking mondiale ha guadagnato 26 milioni di premi in soli 6 anni, entrare nella Saudi Golf League per lui significherebbe guadagnare non solo i 135 milioni ma anche i montepremi milionari di ogni singola gara.
D’altro canto, venire escluso dai circuiti dei PGA Tour e DP World significherebbe anche avere meno visibilità in televisione e online con eventuale (e giustificata) ridiscussione dei contratti sottoscritti dagli sponsor.
Insomma, una scelta non facile.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: PIXABAY
Ti potrebbero interessare anche:
