Si registra un ulteriore miglioramento dell’asset quality, confermato dall’NPE ratio netto pari al 2,7%, rispetto al 3,7% dell’anno precedente
Nel 2021 utile più che raddoppiato per Banca Popolare di Sondrio che ha annunciato di aver raggiunto il risultato migliore nella sua storia, pari a € 268,6 milioni, +152% rispetto all’anno precedente.
La banca ha comunicato un ulteriore miglioramento dell’asset quality, confermato dall’NPE ratio netto pari al 2,7%, rispetto al 3,7% dell’anno precedente.
Soddisfatto Mario Alberto Pedranzini, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Sondrio che ha detto: «Dall’ingresso nel 2014 nel Meccanismo di Vigilanza Unico europeo, abbiamo realizzato profitti netti complessivi per oltre un miliardo di euro con un ROE medio superiore al 5%, dimostrando di saper navigare sicuri in un contesto estremamente impegnativo e caratterizzato negli ultimi due anni dalla nota grave situazione pandemica. Abbiamo affrontato la sfida del derisking, migliorando la qualità dei nostri attivi come testimoniato da un NPL ratio lordo sceso dal 14,2% al 5,8%; contribuito ai numerosi interventi di stabilizzazione del sistema bancario che si sono resi via via necessari, in particolare nel nostro Paese, con un esborso complessivo di quasi 300 milioni di euro. Soprattutto non abbiamo mai fatto venir meno il sostegno all’economia reale, attivando ogni misura per consentire a famiglie e imprese dei territori in cui operiamo di affrontare, in particolare negli ultimi anni, le ricadute economiche della pandemia. Il Gruppo BPS vanta oggi una posizione di capitale solida e un modello di business che, come i risultati dimostrano, si conferma particolarmente resiliente e orientato a generare valore in modo sostenibile nel lungo termine. In una fase come quella attuale di rilancio per il nostro Paese, la banca si sta impegnando al massimo per continuare a essere un partner affidabile per far sì che le risorse pubbliche, in primis quelle afferenti al PNRR, imprimano un’accelerazione alla crescita, ridando fiducia e slancio a famiglie e imprese, compatibilmente con l’evoluzione del quadro macroeconomico, positiva ma non priva di incertezze. Siamo pertanto concentrati nella predisposizione del nuovo Piano industriale che presenteremo al mercato a fine marzo, per condividere con i nostri Azionisti il percorso atteso negli anni a venire. Posso affermare fin da adesso che le strategie di sviluppo in corso di finalizzazione, oltre a essere coerenti con i valori che ci hanno ispirato nella nostra lunga storia, confermeranno per il prossimo triennio la capacità del nostro Gruppo di ricambiare adeguatamente la fiducia accordata da depositanti e investitori, con l’obiettivo di innovare, curare la crescita delle risorse umane, creare valore per tutti gli stakeholder».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: