I viaggi per vacanza aumentano ma si torna a spostarsi anche per lavoro
Secondo quanto emerso dall’analisi di EY Future Travel Behaviours, condotta da EY per delineare le tendenze dei viaggi per vacanza e lavoro nel mercato nazionale e internazionale, è tornata a crescere la voglia di spostarsi degli italiani. Nel 2021 oltre l’80% dei cittadini si è spostato per le vacanze, dato in miglioramento rispetto al 2020 ma inferiore rispetto ai livelli prepandemici.
Per quest’anno si prevede che oltre il 60% degli italiani tornerà alle abitudini di viaggi pre-pandemia e uno su quattro aumenterà il numero di viaggi. Il 65% di coloro che si sposteranno lo faranno per rilassarsi e riposare, il 61% per scoprire nuovi luoghi e fare nuove esperienze culturali e gastronomiche, mentre il 46% per stare insieme a familiari e amici.
Esiste anche un 6% di italiani che ha pianificato un viaggio per lavorare: il cosiddetto workation.
Per quanto riguarda gli spostamenti, aumenta l’utilizzo di treno e aereo ripetto ai mezzi personali ma in misura ancora inferiore al 2019. Chi viaggia per lavoro continua a preferire l’auto per il 60%, mentre solo uno su tre si sposta in aereo. I fattori che influenzano di più la scelta del mezzo di viaggio sono comodità e prezzo, ma la sicurezza resta importante.
Secondo l’indagine il 67% degli italiani sceglierà di rimanere in Italia mentre il 33% del campione ha dichiarato di volersi spostare all’estero.
La parola d’ordine del nuovo trend di spostamenti è sostenibilità. il 74% degli individui afferma di aver fatto scelte di viaggio pensando alla sostenibilità in quanto sono preoccupati per le conseguenze delle proprie azioni sul pianeta. Nel confronto tra auto e treno, si registra un’elevata attenzione dei viaggiatori alle iniziative di riduzione dell’impatto ambientale dei viaggi in aereo.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA
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