
E’ il 17esimo mese consecutivo che la politica monetaria nel Paese rimane invariata. La guerra in Ucraina è un nuovo fattore di incertezza
La politica monetaria rimane invariata in Australia. La RBA ha lasciato oggi i principali tassi di riferimento invariati allo 0,1%. E’ il 17esimo mese consecutivo che l’istituto centrale adotta questo modus operandi.
Ha anche sottolineato però che l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è un fattore che necessariamente condizionerà le scelte di politica monetaria che dovrà adottare. Nel comunicato si legge infatti che la guerra attualmente in corso rappresenta ora la nuova principale fonte di incertezza e che l’inflazione è attesa in rialzo. «L’inflazione in diverse parti del mondo è aumentata in modo significativo, a causa dei forti aumenti dei prezzi dell’energia e per le interruzioni che hanno colpito le catene dell’offerta in un momento di solida domanda – ha detto il governatore dell’RBA, Philip Lowe. – I prezzi di molte commodities sono saliti ulteriormente a causa della guerra in Ucraina e nell’ultimo mese sono saliti anche i tassi sui bond, così come sono aumentate le aspettative sui tassi di interesse futuri».
Secondo Lowe tuttavia, sebbene l’inflazione sia aumentata, è troppo presto concludere che abbia centrato il target range, compreso tra il 2% e il 3%, in modo sostenibile.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/MICK TSIKAS AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT
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