Secondo il presidente ucraino Zelensky il “dialogo con Putin è l’unico modo per fermare la guerra”
Sono in corso a Brest, in Bielorussia, i colloqui del secondo round di negoziazioni tra la delegazione ucraina e quella russa.
Stando a quanto scritto dal consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podoliak, su Twitter, gli ordini del giorno sono il “cessate il fuoco immediato, armistizio e corridoi umanitari per l’allontanamento di civili da villaggi e città distrutti o costantemente bombardati“.
I colloqui, inizialmente in programma alle 13, sono iniziati alle 15. La delegazione, secondo quanto riferito dall’analista bielorusso Yury Voskresensky, aveva chiesto che venissero spostati in uno dei Paesi vicini, respingendo Belaya Vezha. La delegazione russa, tuttavia, si era dichiarata “pronta a tenerli solo in Bielorussia per evitare provocazioni“.
Il portavoce del ministero degli Esteri russo ha detto che Mosca è pronta “al dialogo per evitare altri morti“.
Mentre i colloqui vanno avanti la Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha chiesto che una missione di Peace-keeping venga dislocata sul territorio ucraino e che le Nazioni Unite fungano da mediatori per mettere fine alla guerra. Il Consiglio dei ministri dell’Interno europei ha raggiunto un accordo sulla direttiva Ue per la protezione temporanea dei rifugiati.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/TWITTER
Ti potrebbero interessare anche: