Riprende il traffico sulla rete, in aumento nel 2021 del 23% rispetto al 2020 ma i livelli sono ancora inferiori rispetto al periodo pre-pandemia
Buone notizie per Autostrade per l’Italia che ha chiuso il 2021 con un utile di pertinenza del gruppo pari a 723 milioni di euro, a fronte di una perdita dell’esercizio di 407 milioni di euro del 2020; su base omogenea, la voce si incrementa di 924 milioni di euro rispetto alla perdita dell’esercizio 2020. I ricavi operativi sono stati pari a 3.872 milioni di euro, in aumento di 842 milioni di euro.
A fare da traino è stata la ripresa del traffico sulla rete, in aumento nel 2021 del 23% rispetto al 2020 anche se i livelli sono ancora inferiori rispetto al periodo pre-pandemia (-10,3% rispetto al 2019).
Il Cash Flow Operativo è stato pari a 986 milioni di euro e ha registrato un incremento pari a 469 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (517 milioni di euro), in relazione essenzialmente all’incremento dei ricavi da pedaggio. L’Indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 dicembre 2021 risulta pari a 8.246 milioni di euro, in diminuzione di 311 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.
Per l’esercizio 2022 Autostrade per l’Italia prevede un miglioramento dei volumi di traffico in un intervallo compreso tra l’8% e il 10% rispetto al 2021 e un flusso di cassa operativo in grado di autofinanziare sostanzialmente gli investimenti operativi.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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