Il ministro della Transizione Ecologica ha assicurato che verrà mantenuta la road map di decarbonizzazione al 55% entro il 2030
Il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ha ribadito la volontà di non riaprire le centrali a carbone. Durante la trasmissione Caterpillar di Radio2, il ministro ha dichiarato: «non si apre nessuna centrale al carbone, non è vero».
Cingolani ha poi spiegato che a causa del conflitto in Ucraina è stata attivata una procedura di emergenza in base alla quale, se dovesse essercene bisogno, si procederà alla produzione di energia elettrica nelle centrali attualmente attive e per un periodo di alcune settimane, “ma non riapriamo nessuna centrale elettrica”.
«La guerra non ci voleva – ha aggiunto – neppure dal punto di vista della transizione ecologica, ma manterremo la road map di decarbonizzazione al 55% entro il 2030».
di: Francesca LASI
FOTO:ANSA/MOURAD BALTI TOUATI
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