Verrà proposta in assemblea la distribuzione del dividendo di 0,86 euro per azione per l’esercizio 2021
Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio dell’azienda per il 2021 che chiudono rispettivamente con l’utile netto di 5.821 milioni e l’utile netto di 7.675 milioni.
Come spiega la società, i dati del bilancio 2021 hanno recepito alcuni adeguamenti di minore rilevanza rispetto al comunicato stampa del preconsuntivo diffuso il 18 febbraio 2021. Questi, infatti, sono dovuti al completamento del processo di approvazione del piano di Gruppo e la stima del risultato del quarto trimestre della joint venture Saipem a seguito del differimento dei tempi di approvazione del bilancio della partecipata. Quindi, l’utile netto del bilancio consolidato si ridetermina in 5.821 milioni contro i 6.128 milioni del preconsuntivo.
Il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea la distribuzione del dividendo di 0,86 euro per azione per l’esercizio 2021, di cui 0,43 distribuiti in acconto nel settembre 2021. Il dividendo a saldo di 0,43 euro per azione sarà messo in pagamento a partire dal 25 maggio 2022 con stacco cedola il 23 maggio 2022.
Il CdA ha inoltre convocato l’Assemblea degli Azionisti per l’11 maggio 2022 in unica convocazione, per deliberare, tra le altre cose, sull’approvazione del bilancio di esercizio 2021 e sull’attribuzione dell’utile.
di: Francesca LASI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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