Allo studio misure per supportare le imprese sul fronte del caro-bollette
«La madre di tutte le battaglie, anche dal punto di vista di mercato, è avere un limite al prezzo del gas che deve essere internazionale, non può essere solo nazionale. Se fosse una cosa europea avrebbe più senso perché l’Europa importa i 3/4 del gas mondiale e ha una tale forza commerciale come acquirente da poter determinare anche i prezzi di mercato». Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani a 24 Mattino su Radio 24, secondo cui “la partita si gioca sul fatto che il gas ha prezzi elevatissimi in parte per la situazione di mercato, in parte per le speculazioni. Il gas a sua volta determina il prezzo dell’energia elettrica e quando costano molto anche la manifattura costa moltissimo“.
Sul fronte del caro-bollette sono allo studio misure per aiutare e supportare le imprese. «Le azioni in campo in aiuto delle imprese sono costantemente in fase di lavorazione – ha detto ancora Cingolani. – Aspettiamo a breve, in un paio di settimane la nuova direttiva Repower Eu perché fare prezzo dell’energia e del gas sono situazioni che vanno affrontate a livello europeo perché è un mercato globale. L’Italia si è fatta promotrice del prezzo limitato che potrebbe cambiare tutto, sono allo studio diverse misure e bisogna fare i conti anche con le disponibilità finanziarie. Ci stiamo lavorando».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO
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