Gli utenti hanno facoltà di recedere dal contratto senza penali entro il 30 giugno 2022 e avranno fino a 6 mesi di tempo per eventualmente restituire il dispositivo Telepass in comodato
Dopo 25 anni arrivano i rincari per gli automobilisti italiani che usano Telepass, il dispositivo che collocato a bordo dell’auto permette di evitare la fila ai caselli autostradali e pagare i pedaggi automaticamente. «L’incremento – spiega la società in una nota – nasce in ragione del progressivo mutamento del contesto tecnologico, di mercato e organizzativo in cui opera Telepass. La proposta di modifica unilaterale introduce alcune ulteriori previsioni, sugli strumenti di pagamento dei pedaggi e sulla fatturazione, volte ad adeguare le modalità di prestazione dei servizi allo sviluppo tecnologico e normativo».
In particolare dal prossimo 1° luglio il canone di Telepass Family aumenterà del 45%, 0,57 euro su base mensile e passando da 3,78 euro a trimestre, IVA inclusa, a 5,49 euro. L’opzione Twin aumenterà invece di 0,28 euro al mese.
Gli utenti hanno facoltà di recedere dal contratto senza penali entro il 30 giugno 2022 e avranno fino a 6 mesi di tempo per eventualmente restituire il dispositivo Telepass in comodato.
Per garantire le migliori tutele agli utenti fruitori dei servizi telepass, Assoutenti assieme ad altre associazioni incontrerà nei prossimi giorni la società “per definire un percorso condiviso non solo sulle modifiche introdotte per gli abbonati ma, più in generale, sulla qualità dei servizi complessivi resi agli automobilisti”.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: